Le unità cinofile del Soccorso Alpino e Speleologico Sardegna rappresentano un elemento fondamentale in diversi scenari d’intervento, dalla ricerca di superficie alle lunghe ‘piste’ seguite dai cani molecolari, grazie all’addestramento e alla preparazione di cani e conduttori.
Ogni unità cinofila del CNSAS, costituita dal binomio cane-conduttore, viene formata dalle Scuole Nazionali del CNSAS specializzate nella ricerca di superficie (UCRS), in valanga (UCV) alle quali si aggiungono le UCRM, le unità cinofile molecolari e le UCRC, le unità cinofile specializzate in catastrofi.
Le Scuole Nazionali CNSAS sono riconosciute dallo Stato Italiano attraverso la Legge n.74 del 21/03/2001, che inserisce le unità cinofile da valanga e da ricerca di superficie tra le figure professionali specialistiche. Queste sono rappresentate da Istruttori Nazionali distribuiti sul territorio, che organizzano corsi e, in collaborazione con la Scuola Nazionale Tecnici, formano e valutano gli allievi conduttori e i loro cani al fine di rilasciare il brevetto di operatività di Unità Cinofila da Ricerca in Superficie. Partecipando ai corsi nazionali il binomio conduttore/cane acquisisce le capacità e le nozioni tecniche indispensabili per muoversi in totale sicurezza in ambiente montano/impervio, ottimizzando il lavoro del cane nell’individuazione di odori collegabili all’eventuale persona dispersa.
L’impegno del CNSAS nel sostenere un percorso così impegnativo e altamente professionale rende possibile l’avvalersi ancora oggi dell’insostituibilità del binomio uomo-cane che, nonostante l’avanzata era tecnologica, è a volte l’elemento chiave nel salvare vite umane.