CAGLIARI – Firmato il Protocollo d’intesa tra il Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna e il Comando Regionale Sardegna della Guardia di Finanza, volto a rafforzare le sinergie in essere nelle attività operative di soccorso in montagna e negli ambienti impervi.
L’intesa, sottoscritta mercoledì 13 luglio, riflette a livello regionale i principi della collaborazione consolidata con il Protocollo nazionale, siglato il 30 marzo 2021 presso la Caserma “Piave”, sede del Comando Generale della Guardia di Finanza.
Attraverso il Protocollo, le due organizzazioni condivideranno le procedure di allertamento e coordinamento delle risorse sul territorio, impegnate nella ricerca e nel soccorso degli infortunati in montagna o in ambienti impervi. Inoltre, prevede lo svolgimento di momenti formativi ed esercitativi congiunti tra personale specializzato SAGF della Guardia di Finanza e del CNSAS.
Una collaborazione istituzionale che di fatto è già consolidata con la stazione SAGF di Nuoro e verrà rafforzata periodicamente con esercitazioni congiunte e interventi, così da permettere maggiore rapidità nei soccorsi in un ambiente caratterizzato da forte accidentalità, anche con l’impiego dei rispettivi tecnici di elisoccorso e degli elicotteri in dotazione alla Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Elmas, configurati per questo genere di attività.
Con l’accordo, il Presidente Biavati ha dichiarato che “la firma di questo protocollo formalizza una collaborazione già avviata e sperimentata in questi anni. L’auspicio è quello di intensificare una sinergia per realizzare il nostro fine ultimo: l’aiuto ed il soccorso alla popolazione negli ambienti di nostra competenza”.
“Nell’ambito dei numerosi servizi resi della Guardia di Finanza in favore della comunità e dei cittadini sardi – commenta il Generale Angeloni – prosegue proficuamente l’iniziativa formalizzata nell’attuale Protocollo, che consentirà al Corpo di continuare ad operare in sinergia con il S.A.S.S. per migliorare, attraverso il comune accrescimento professionale l’efficacia complessiva delle operazioni di soccorso in ambiente montano. Ringrazio il Presidente Biavati ed i suoi collaboratori per il rilievo attribuito alla collaborazione con il Corpo, che porterà ulteriore giovamento al condiviso impegno della tutela dell’incolumità delle persone.”