IGLESIAS (SU) – Nella giornata di oggi si è tenuta all’interno della Grotta Santa Barbara, presso la miniera di San Giovanni (Comune di Iglesias), un’esercitazione del Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna, per simulare un intervento di recupero di un turista infortunatosi durante una visita guidata all’interno della cavità.
In uno scenario carsico di grande fascino, 35 tecnici hanno operato suddivisi in piccole squadre che, nel rispetto delle misure anticovid, si sono alternati nelle fasi di stabilizzazione, imbarellamento e trasporto con specifiche tecniche di soccorso speleologico. All’interno di ogni squadra era presente personale medico specializzato, facente parte del CNSAS.
L’evento è iniziato all’alba con l’allestimento del campo base, l’istituzione della direzione delle operazioni per gestire le squadre dei tecnici e le varie fasi dell’intervento di soccorso, fino all’uscita della barella col ferito.
Tra le fasi più delicate delle operazioni c’è stato l’attraversamento di una scala a chiocciola verticale alta una decina di metri, unico accesso alla grotta naturale dalla miniera. Il trasporto di un infortunato sarebbe impossibile con le normali barelle, è invece possibile effettuarlo grazie alle tecniche di soccorso speleologico.
Organizzato dalla Stazione di Iglesias, con la partecipazione della Stazione di Cagliari e della Scuola Regionale Tecnici dell’VIII Zona di Soccorso Speleologico, si è tenuto in collaborazione con il Comune di Iglesias e con la Società Iglesias Servizi Srl. Quest’ultima, costituita dalle guide che gestiscono il sito, ha accompagnato le squadre e gestito la comunicazione tra interno ed esterno attraverso la linea telefonica, tenendo costantemente aggiornato il centro di coordinamento sullo sviluppo delle operazioni di soccorso.
L’evento, oltre che essere un importante momento addestrativo, ha rappresentato un esempio di sinergia tra i diversi operatori e l’amministrazione comunale, nell’ottica di valorizzazione di uno dei più importanti siti turistici del territorio.