VILLACIDRO (SU) – Giornata di addestramento per gli uomini e le donne del Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna provenienti dalle stazioni alpine di Cagliari e Medio Campidano.
Ai 35 tecnici presenti in loc. Sa Spendula nel Comune di Villacidro, è stato presentato uno scenario operativo che vedeva una coppia di arrampicatori, un uomo e una donna, bloccati in parete a seguito di un trauma alla gamba subito dalla donna che le ha impedito di progredire la scalata ed obbligato il compagno ad allertare il 118.
Identificata la via d’arrampicata è subito partita una prima squadra di tecnici con barella e presidi sanitari che, risalita la via chiamata “Buon Compleanno”, ha raggiunto i due arrampicatori.
Fatte le prime valutazioni, mentre una squadra si occupava di prestare le prime cure all’infortunata, altri tecnici hanno gestito la sicurezza del compagno, calandolo fino alla base della falesia.
Si è proceduto quindi alla evacuazione della donna che, adagiata nella barella, è stata calata fino alla base della parete.
Nel frattempo un altro gruppo di soccorritori aveva provveduto alla verifica e messa in sicurezza del sentiero, da percorrere con la tecnica della barella portantina, per consentire il rapido e sicuro trasporto della infortunata sino alla strada.
Con l’esercitazione di oggi, i tecnici si sono potuti addestrare su una tipologia di intervento – il recupero su parete rocciosa di persone infortunate – non troppo frequente nella realtà operativa, ma certamente non improbabile, che, proprio per questo, richiede un costante addestramento al fine di mantenere un alto livello di operatività, gestione della sicurezza e rapidità di intervento.