DORGALI (NU) – Grande passione per la montagna, preparazione nella progressione verticale, abilità nella movimentazione su terreno impervio, conoscenze cartografiche e dei sistemi GPS: sono i requisiti principali di coloro che decidono di mettere la propria passione e competenza a disposizione del prossimo diventando soccorritori ed entrando a far parte della grande famiglia che è il Soccorso Alpino.
Si sono svolte ieri a Dorgali (NU) le ‘Verifiche Tecniche d’ingresso’ della delegazione alpina, rivolte a tutti coloro che hanno fatto richiesta dal territorio regionale.
Ma qual è l’iter da seguire per poter entrare nel nostro Corpo Nazionale e, in particolare, nel nostro Servizio Regionale?
Prima di tutto bisogna essere soci CAI. Successivamente si presenta la richiesta di ammissione al capostazione della propria zona. Dopo aver fatto circa un anno di affiancamento come aspirante socio (almeno per quello che riguarda la realtà del nostro Servizio Regionale) si può partecipare alla verifica di accesso, che consiste in una serie di prove volte ad accertare le competenze richieste per poter diventare socio a tutti gli effetti.
Potrà iniziare così il lungo percorso formativo e selettivo, necessario per chi si trova ad operare su scenari in ambiente ostile ed impervio e che gli permetterà di diventare, con diverse tipologie di qualifiche, parte delle squadre del Soccorso Alpino.
Auguri di buon proseguimento nella nostra struttura e nella formazione che li renderà soccorritori a pieno titolo!