CAGLIARI – Grande partecipazione con oltre duecento persone giunte da tutto il sud Sardegna ieri sera alla proiezione del film “Senza possibilità di errore – Il Corpo nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico” tenutasi a Cagliari e organizzata dal CNSAS della Sardegna con il Club Alpino Italiano CAI Sezione Di Cagliari.
Realizzato dal regista Mario Barberi per GiUMa Produzioni e presentato alla scorsa edizione del Trento Film Festival, il film è stato proiettato a Cagliari in anteprima regionale, in una affollatissima sala conferenze del T Hotel, con una grande partecipazione di appassionati di montagna, operatori delle attività outdoor e rappresentanti delle istituzioni.
Un susseguirsi di immagini e racconti sulle operazioni di soccorso più rappresentative hanno tenuto con il fiato sospeso i presenti, interessati dal conoscere cosa accade dietro ad ogni intervento, sia esso in alta quota, in grotta o in forra e dalla scoperta delle varie figure professionali facenti parte della complessa macchina del soccorso e indirizzate da un obiettivo comune: quello di salvare la vita.
L’evento è proseguito con l’incontro col pubblico dove, attraverso gli approfondimenti proposti da Rossella Romano, Giornalista del TGR Sardegna che ha coordinato l’evento, si è entrati nel vivo dell’attività del Corpo in ambito regionale, con gli interventi del Presidente regionale del CNSAS Sardegna, Carlo Taccori, del Vice Presidente Nazionale del CNSAS, Alessandro Molinu, e dell’indissolubile legame con il Club Alpino Italiano, illustrato da Pierfrancesco Boy, Presidente della Sezione di Cagliari del CAI.
Sul tavolo dei relatori anche i Vicepresidenti regionali del CNSAS Sardegna, Gavino Canu e Guido Biavati, il Delegato della XXIX Zona Alpina (Sardegna), Simone Perra e il Direttore della Scuola Regionale Alpina, Fabrizio Mei con i quali si è avuto modo di approfondire numerose tematiche legate al soccorso: dalle nuove tecnologie impiegate in intervento alla formazione dei tecnici, senza dimenticare le modalità di attivazione dei soccorsi e i consigli utili per frequentare la montagna in sicurezza.