BAUNEI (NU) – Alle ore 11:00 circa di questa mattina, alcuni turisti a bordo di un gommone impegnati ad ammirare le coste ogliastrine, hanno notato una persona, in evidente difficoltà, bloccata su una cengia a strapiombo sul mare. Allarmati per la situazione, hanno immediatamente attivato i soccorsi contattando direttamente la centrale operativa del CNSAS che ha provveduto ad inviare sulla zona i tecnici delle stazioni di Nuoro ed Ogliastra per il recupero della turista.
La donna, di nazionalità russa, impegnata in una escursione in solitaria iniziata nella giornata di mercoledì 13 lungo il percorso denominato “Selvaggio Blu”, accortasi di aver perso il sentiero ha provato a raggiungere il mare, rimanendo però bloccata in località Baccu Mudaloru, su una cengia della parete rocciosa a circa 30 mt dal mare (senza più possibilità di risalire o proseguire nella discesa), nella quale ha trascorso la notte.
I tecnici del CNSAS, grazie al supporto della Capitaneria di Porto che si trovava fortunatamente nella zona, hanno raggiunto via mare il sito e, attraverso l’uso di attrezzature e tecniche alpinistiche, si sono dovuti arrampicare lungo la scogliera, raggiungendo la turista visibilmente spossata e disidratata.
La donna è stata rifocillata, stabilizzata e quindi calata con tecniche alpinistiche sulla motovedetta.
Trasportata fino al porto di Cala Gonone è stata affidata al personale 118 della Croce Azzurra.
L’intervento si è concluso alle ore 14:30 circa.